Ieri avevo cominciato un post che poi, causa intervento tecnico sulle macchine dell’aula, non ho potuto completare. Faceva più o meno così:

Oggi ho ricevuto una nominescion. Mica cose che capitano tutti i giorni. Per di più è una nominescion per un meme (che solo oggi ho scoperto cosa significhi, anzi, non ne sono neanche così sicura), e mica un meme qualsiasi, è il meme dei blog pensanti, il Thinking Blogger Award. La segnalazione arriva da Giofilo, che ringrazio per il brivido di autocompiacimento che mi ha regalato mentre cercavo di venire a capo di un esercizio redazionale sui geoidi (provate a immaginarmi intabarrata in fondo all’aula, mentre seziono Wikipedia alla ricerca di notizie sulla precessione degli equinozi e sugli ellissoidi internazionali, ed ecco all’improvviso il messaggio che mi comunica la nominescion – chiunque si sarebbe emozionato,  non fate finta che non ve ne importi nulla).

Oggi i brividi sono diventati due. Ho saputo della nominescion di Elfobruno mentre correggevamo la traduzione di un articolo sulle relazioni adulterine delle marmotte alpine (Marmota marmota), e quindi basta, devo fare questo accidenti di meme prima che sia troppo tardi.
Dunque il mio è un blog che fa pensare. Sulla definizione di far pensare mi affido all’ottimo Ivo Silvestro. Sul fatto che il mio sia un blog che faccia pensare (nei termini appunto di Ivo Silvestro) ho seri dubbi. In genere evito di fare l’opinionista. In genere racconto i cazzi miei, e a volte i cazzi degli altri, e ultimamente mi piace descrivere le cose bizzarre che vedo in questa bizzarra città. Però, non mi sembra di essere un blog pensante. Loro dicono di sì. Io non lo so, ci devo pensare.

Nel frattempo, ecco le regole di questo meme:

1. Se e solo se il tuo blog viene segnalato da un altro blogger per partecipare, scrivi a tua volta un post in cui indichi 5 blog che ti fanno pensare.
2. In questo post, inserisci un link al post dell’ideatore dell’iniziativa.
3. Se vuoi, esponi orgogliosamente il logo del Thinking blogger Award con un link al tuo post.